Il sistema della moda è un territorio molto articolato che va dall’alta moda al prêt-à-porter, dal casual allo sportswear, e che si articola su categorie di prodotto estremamente eterogenee dove materiali e tecnologie sono i vettori dell’innovazione. Non esistono ricette per emergere, tuttavia il desiderio di imparare e di misurarsi con il mondo esterno va supportato con l’acquisizione di linguaggi e approcci metodologici specifici.
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Patrizia Bolzoni è nata a Milano. Si è diplomata alla Sorbona di Parigi e si è laureata in lettere all’Università Statale di Milano. Amante della moda e del design, sedotta dall’emozione dello sport e dal fascino delle sfilate, ha lavorato presso Swatch, Chantelle, Giorgio Armani, Sergio Tacchini e Dolce & Gabbana, sviluppando una carriera variegata e multiforme nei settori del marketing, delle vendite e della comunicazione. Sempre curiosa del nuovo, ha fiducia nel futuro, nella bellezza e nelle parole. È un blogger di discreto successo (www.villeggiatura20100.com) grazie allo sguardo ironico e benevolo con cui racconta la vita e le vicissitudini di una generazione vivace nella città di Milano.
Al primo anno vengono affrontati elementi propedeutici di inquadramento generale per lo studio della comunicazione e del marketing nel mondo della moda: dalla storia della moda alla storia dell’arte, dalla teoria dei mass media alla comunicazione pubblicitaria, dalla metodologia progettuale al design management, dai fondamenti di economia al management. Al secondo anno gli studenti sviluppano conoscenze relative a brand design, editoria, tecnologie dei nuovi media integrati e marketing research. Al terzo anno si affrontano temi specialistici quali etica della comunicazione e sostenibilità, approfondendo le tecniche di utilizzo dei nuovi media integrati. Per completare la formazione di ambito manageriale e imprenditoriale si studiano i network distributivi, la normativa di tutela della creatività e della privacy e le modalità di finanziamento del business.
Il diplomato sarà in grado di affrontare lo scenario in profonda trasformazione del fashion system, con ruoli capaci di collegare le figure creative con quelle manageriali, grazie all’acquisizione del linguaggio e delle modalità dell’approccio economico-aziendale, della creatività e dell’innovazione, necessarie alla gestione di un brand o alla creazione di una start up. Saranno aperti nuovi ruoli interdisciplinari, legati alla ricerca di materiali eco-sostenibili, alla comunicazione, alla distribuzione e al marketing quali trend forecaster, art director, press officer, image consultant, fashion blogger, fashion manager, fashion buyer, visual merchandiser.