Progettare vuol dire trasformare il mondo, partendo dalle cose più semplici alle più complesse. Il design non è solo una disciplina che insegna a inventare e migliorare la vita materiale: è un modello che ci insegna quanto il piano del piccolo e del grande siano legati da fili invisibili. È l’arte del cambiamento, della responsabilità e dell’impegno
Il corso si rivolge a chi è in possesso di un diploma di Scuola superiore e a studenti provenienti da università italiane o estere. È richiesto uno specifico interesse nelle discipline del progetto per gli spazi (domestici, per uffici, per l’accoglienza, per i luoghi di ritrovo e commerciali); della concezione e progettazione di ambienti per l’exhibit design e per gli arredi per la casa, per il lavoro e per il tempo libero; per lo studio e applicazione coerente della decorazione, l’impiego dei materiali, l’illuminotecnica e dei complementi d’arredo).
Lo studente dovrà anche dimostrare attitudine allo studio del comportamento sociale, della cultura delle arti visive e delle tendenze socio-culturali. I partecipanti sono i futuri designer degli ambienti e delle atmosfere comunicative, interpreti attenti delle tendenze contemporanee e degli stili di vita.
学习成果
– Visual design – Disegno, rilievo e rappresentazione degli spazi – Storia dell’architettura, dell’arredo – Storia dell’arte e del design – Exhibit design – Retail design – Laboratorio 3D e CAD – Environmental design – Antropologia e sociologia dei consumi – Materiali e superfici – Branding, Marketing e ricerche – Acustica e Illuminotecnica – Colore e colorimetria – Decorazione e textures
Al termine di ogni anno accademico Raffles Milano premia il miglior talento di ogni anno di corso. Il riconoscimento viene conferito allo studente che, per carriera accademica e portfolio, si sia distinto nella valutazione sia di una commissione di docenti interni sia di quella di una commissione di professionisti esterni, chiamati in questo caso a giudicare un portfolio garantito dall’anonimato.