A tredici anni entra nella sua prima camera oscura. Dopo un periodo iniziale come assistente fotografo di scena inizia l’attività professionale da fotoreporter free-lance. Spinto dall’interesse verso la stampa bianco e nero di alta qualità si trasferisce a Londra per acquisire una profonda esperienza collaborando con tre laboratori, al cui termine decide di trasferirsi negli Stati Uniti dal suo maestro e mentore Dick Arentz e al laboratorio Print Zone a New York. Dopo un decennio passato all’estero a raffinare studi e esperienza sulle antiche tecniche fotografiche, torna in Italia: a Milano prima lavora per alcuni laboratori, poi fonda i suoi studio-laboratorio (Studio Vaiarelli-Zone Five e Silverprint) prima di entrare a far parte di un team professionale di alto livello che realizza progetti fotografici volti al Fine Art.
Continua a viaggiare per lavoro e aggiornamenti tra Inghilterra e Stati Uniti.